GLI ANIME PIÙ BELLI E IL FASCINO DELLE CLASSIFICHE
Quali sono gli anime più belli? Pubblico e critica stilano le proprie classifiche.
Nella pagina di inaugurazione della nostra rubrica, ho speso qualche parola sugli usi che si possono fare di un diario. Se avete appena comprato un quadernetto in cartoleria, ma non volete scriverci uno scialbo resoconto della giornata trascorsa, sappiate che dal mondo degli anime non mancano idee di un suo utilizzo alternativo. Uno di questi è stilare classifiche. Negli anime è solitamente una cosa da pervertiti. Ad esempio in Orange Road, Komatsu si segna, sul suo blocchetto segreto, i voti delle esibizioni di ginnastica artistica delle compagne. “Yuko ha le gambe grosse…50 punti. Mayumi è tutta curve… 75 punti!”. Ed è imitato dai personaggi spalla di molte serie, che schedano le ragazze più carine della scuola. Ma questo giochino (studentesse a parte) lo facciamo tutti, che si tratti della recitazione degli attori o del cibo servito nei ristoranti, con i libri del cuore o gli anime più belli.
Meno appassionante, se non per la competizione dei protagonisti secchioni di Karekano, è la classifica degli studenti con i voti più alti dell’istituto. In ReLIFE i vincitori diventano in automatico capiclasse e hanno diritto a mangiare gratis in mensa. Ricordo che una volta un mio professore ci aveva posizionati in aula uno dietro l’altro, come se fosse un circuito di partenza di formula Uno. Chi aveva ottenuto il voto più alto nella sua verifica occupava le sedie davanti, gli ultimi dovevano dare le spalle alla cattedra. Io ero seduto a metà. Questa disposizione aveva lo scopo di riflettere il grado di vicinanza di ciascuno di noi alle Scienze sociali. Ma servì soltanto a far uscire in lacrime le ragazze che si trovavano in fondo.
È decisamente più innocuo stabilire quali siano gli anime più belli, anche se è inevitabile non ritrovare tutte le proprie serie preferiti nelle classifiche. Si sa che è difficile mettere d’accordo pubblico e critica. Vediamo allora i risultati di alcuni sondaggi tra i più attendibili.
Per festeggiare i 100 anni di animazione giapponese, la NHK ha interrogato i fan per raccogliere gli anime più belli di ogni decennio. Ci limitiamo a riportare quelli più apprezzati dal 2010 ad Oggi.
2010 Colorful
2011 Puella Magi Madoka Magica
2012 Wolf Children
2013 La principessa splendente
2014 Expelled from Paradise
2015 In questo angolo di mondo
La classifica completa è disponibile sul sito di Otaku Usa Magazine.
Strano che la giuria popolare abbia preferito In questo angolo di mondo, più di nicchia, a Your Name, record di incassi in Giappone. Il film di Shinkai compare invece nella classifica della giuria tecnica, scelta da Shinchosha e composta da 30 autorevoli critici. Leggiamo quindi chi sale sul podio degli anime più belli decretati dagli esperti.
1° Neon Genesis Evangelion
2° Mobile Suit Gundam
3°Space Battleship Yamato
Tra i registi non può mancare in testa Hayao Miyazaki, seguito al secondo posto pari merito da Isao Takahata, Hideaki Anno, Yoshiyuki Tomino e Mamoru Oshii.
Se volete controllare se il vostro anime preferito faccia parte della lista consultate la classifica completa.
Tra i molti siti dedicati all’animazione giapponese che tastano gusti dei fan, ne ho scelti due. Il primo è internazionale ed è forse il più completo in lingua inglese. Anime News Network elenca gli anime top 10 secondo diversi parametri. Oltre agli anime più belli, si possono leggere i dati relativi alle serie considerate peggiori, più controverse e più sopra (o sotto) valutate. Ma riguardo alla media dei rating assegnati dagli utenti, in cima alla vetta troviamo:
1° Your Name
2° Full Metal Achemist: Brotherhood
3° Steins;Gate
E’ da notare che Full Metal Alchemist: Brotherwood e Steins;Gate, rispettivamente medaglia d’argento e di bronzo, sono rimasti esclusi dalle classifiche precedenti.
Per concludere, in Italia gli anime più belli vincono il NekoAwards di Anime Click, l’Oscar dei prodotti più meritevoli, anno per anno. Si premiano la storia e la sceneggiatura, il comparto visivo, l’opening e la ending, il personaggio maschile e femminile e molto altro. Nell’ultima edizione (2017) l’ha spuntata per un solo punto la serie di Tomohiko Ito:
1° Erased
2° Re: Zero
3° Descending Stories
Il premio come miglior film è andato a The boy and the beast. E meno male che il NekoAward separa la categoria film da quella delle serie! Di contro, mi spiace che Re Life, non sia riuscito a salire sul podio. Ma forse ve l’avevo anticipato. Non sempre gli anime che cavalcano le classifiche sono quelli che ci piacciono!